Fattacci

"Da Fattacci di Francesco Caracciolo, di 292 pagine, riportiamo il seguente stralcio che dà un'idea del contenuto: […] Era notte. Uscì sul terrazzo. Osservò non lontana la distesa del mare che sembrava un enorme mantello nero ed era, qua e là, striata da parti meno scure e, alcune, luccicanti. Al termine della distesa brillava una miriade di luci che si stendeva su un lunghissimo litorale a lui consueto. L’aveva sempre osservato quello spettacolo e ne era sempre stato attratto. Alzò gli occhi al cielo e gli parve che gli innumerevoli puntini luminosi che lo costellavano fossero più brillanti del solito. Era una bella notte. “Chissà” pensò a questo punto “quanto altro dolore, oltre il mio, serpeggia sotto quella coltre di luci e si nasconde sotto questo immenso celeste splendore! […]”